I combattenti piacentini per l’Unità (1848–1870)

Data:
24 Settembre 2011

I combattenti piacentini per l’Unità (1848–1870)

Una banca dati provinciale.

Archivio di Stato di Piacenza, Palazzo Farnese, Piazza Cittadella 29 – 24 settembre 2011 – Giornate Europee del Patrimonio.

Presentazione della banca dati: I combattenti piacentini per l’Unità (1848–1870: una banca dati provinciale. Interventi di Luigi Montanari, Paola Briante (Archivio di Stato di Torino), Patrizia Anselmi (Archivio di Stato di Piacenza).

(Vai al resoconto dell’evento)

Per le celebrazioni del 150° dell’Unità – e in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio e del 4° Festival del diritto (23-25 settembre) – è stato realizzato il dominio Web www.piacenzaprimogenita150.it con il principale obbiettivo di mettere in luce il contributo della popolazione piacentina all’epopea risorgimentale, sui campi di battaglia nonché nella società e nelle istituzioni locali.

Il sito contiene vari materiali, fra i quali spicca I combattenti piacentini per l’Unità (1848-1870). Una banca dati provinciale relativa ai combattenti della provincia di Piacenza volontari o arruolati nelle campagne di guerra dal 1848 al 1870, che vaglia numerose fonti primarie e secondarie (elenchi ufficiali, matricole militari, atti dello stato civile, giornali, ecc.). Il contributo di Piacenza non fu trascurabile, fu in proporzione simile a quello delle altre province lombarde, emiliane, toscane, siciliane i cui abitanti accorsero con slancio ad ingrossare le file dei volontari nel 1848 e dei garibaldini nel 1859-1860, per poi essere arruolati nella terza Guerra d’Indipendenza. L’elenco, una volta completato, riguarderà oltre settemila piacentini ricorrenti nell’attuale Provincia (compreso il Bobbiese). I curatori sono l’Archivio di Stato di Piacenza e lo studioso Luigi Montanari; collaborano anche giovani tirocinanti dei licei Volta di Castel San Giovanni e Gioia di Piacenza e alcune amministrazioni comunali.

I curatori sono l’Archivio di Stato di Piacenza e lo studioso Luigi Montanari; collaborano anche giovani tirocinanti dei licei Volta di Castel San Giovanni e Gioia di Piacenza e alcune amministrazioni comunali. Alla manifestazione prende parte anche l’Archivio di Stato di Torino che ha avviato Alla ricerca dei garibaldini scomparsi, attività volta a fornire le generalità dei circa 35.000 partecipanti alla conquista del Sud della penisola nel 1860-61 tra le file del cosiddetto «Esercito dell’Italia Meridionale».

Ultimo aggiornamento

24 Marzo 2023, 13:20