Hystoria Atile dicti flagellum Dei

Data:
23 Settembre 2017

Hystoria Atile dicti flagellum Dei

Il libro della nascita di Venezia

Archivio di Stato di Piacenza, Palazzo Farnese, Piazza Cittadella 29 – Giornate Europee del Patrimonio, 23 settembre 2017 – Presentazione volume.

Presentazione del libro curato da Elena Necchi, Firenze, Fondazione Ezio Franceschini – Edizioni del Galluzzo, 2016.

(Vai alla pagina di presentazione dell’evento)

Intervengono: Elena Necchi, Università degli Studi di Pavia; Enrico Angiolini, Scuola APD dell’Archivio di Stato di Modena; Gian Paolo Bulla e Anna Riva, Archivio di Stato di Piacenza

L’Hystoria Atile è un testo composto originariamente in franco – veneto, tramandato in latino nel XIV secolo e nel secolo successivo in veneziano. La presente edizione riporta il manoscritto latino del 1308 conservato presso la Biblioteca Civica di Verona e il testimone in volgare veneto della Biblioteca del Museo Correr stampato a Venezia nel 1472.

Si narra che Attila nacque, con volto dalle sembianze canine, da una principessa unna e da un levriero. Allevato e cresciuto a corte, in età adulta intraprese una serie di campagne militari contro i cristiani giungendo in Italia dove l’unico a tenergli testa fu il re di Padova Giano. Prima dell’assedio mossogli da Attila re Giano mise in salvo la propria famiglia nei pressi della laguna dove poi sorgerà Venezia. Il tradizionale giudizio negativo su Attila serve all’autore per esaltare il mito della duplice fondazione di Venezia e degli altri centri litoranei e lagunari, prima ad opera dei Troiani guidati da Antenore e in seguito dei profughi di terraferma incalzati dagli Unni. In realtà la calata unna del 452 interessò solo Aquileia, Milano e Pavia, mentre per tutte le altre città fu la leggenda ad ampliarne l’eco.


Nella mattinata ci sarà anche l’apertura straordinaria della sala di studio dalle ore 9.00 alle 13.00.

Ultimo aggiornamento

3 Aprile 2023, 13:01